Nel percorso verso una logistica più sostenibile, Italiansped continua a perseguire soluzioni che riducano l’impatto ambientale del trasporto merci. Tra queste, particolare attenzione è rivolta all’uso di biocarburanti avanzati come l’HVO (Hydrotreated Vegetable Oil).

Di recente, un nuovo mezzo alimentato a HVO è stato introdotto nella flotta del partner dedicato per essere utilizzato sulle tratte urbane, caratterizzate da un elevato consumo di carburante. Questo permette di ridurre significativamente le emissioni di CO2 e di migliorare l’efficienza operativa, contribuendo agli obiettivi ESG di Italiansped.

Che cos’è l’HVO?

L’HVO (Hydrotreated Vegetable Oil) è un biocarburante di nuova generazione ottenuto dalla lavorazione di oli vegetali esausti e altri materiali di scarto. Grazie a un processo di idrogenazione, questo carburante risulta più stabile e pulito rispetto ai biodiesel tradizionali. Può essere impiegato puro (HVO100) o miscelato con il diesel fossile, senza necessità di modifiche ai motori esistenti.

Vantaggi dell’HVO

Italiansped ha scelto di promuovere l’utilizzo dell’HVO per migliorare la sostenibilità del trasporto merci e ottimizzare le prestazioni dei mezzi a cui affida le proprie spedizioni. Ecco alcuni dei principali benefici:

• Diminuzione significativa delle emissioni di CO2: l’uso dell’HVO permette una riduzione delle emissioni di anidride carbonica fino al 90% rispetto al gasolio convenzionale.
• Ottima resa anche in condizioni climatiche avverse: l’HVO mantiene le sue caratteristiche prestazionali anche a basse temperature, garantendo un’elevata affidabilità.
• Maggiore efficienza e riduzione dell’inquinamento atmosferico: grazie a una combustione più efficiente, riduce la produzione di particolato e il rumore del motore.
• Meno sostanze nocive: essendo privo di zolfo e composti aromatici, l’HVO è una soluzione più sicura sia per l’ambiente sia per i mezzi di trasporto.

Attraverso questa scelta, Italiansped conferma il proprio impegno per un trasporto più sostenibile e innovativo, coniugando efficienza operativa e responsabilità ambientale.